Esistono luoghi che una volta raggiunti, è come se, poterli fotografare divenisse un processo magico. Una sospensione dalla realtà le cui linee sono una netta proiezione verso geometrie che migrano altrove.
Immersa nella vegetazione adornata da rami d’ulivo, scopro l’opera che domina l’altura imperiosa sulle acque tirreniche. Sopra, un cielo a tratti scevro di colore, ma pur sempre fonte d’ispirazione.
In punta di piedi, ammiro sontuosa la Piramide del 38° parallelo, sul territorio di Motta d’Affermo a 318 s.l.m. L’opera ritratta porta la firma di Mauro Staccioli, uno degli artisti che con le loro opere, hanno fatto della Fiumara d’Arte, un vero e proprio museo di landart, ideata e fortemente voluta dal fondatore Antonio Presti.
foto © 2021 Carmelo Lenzo – tutti i diritti sono riservati.